Giro di Romandia 2018, Fraile supera Colbrelli! Roglic nuovo leader

Sonny Colbrelli si arrende a Omar Fraile nella prima tappa del Giro di Romandia 2018. In un finale molto tirato la spunta il corridore della Astana, che piega la resistenza del bresciano, stremato dalle difficoltà del giorno in una lunga volata in rimonta che vede primeggiare lo spagnolo. Dietro il corridore della Bahrain-Merida, a chiudere il podio è Rui Costa (UAE Team Emirates), mentre negli ultimi trecento metri era stato ripreso David Gaudu (Groupama-FDJ), partito a 1500 metri dalla conclusione con una bella sparata, purtroppo per lui infruttuosa di poco.

Non ci vuole davvero molto affinché parti la fuga di giornata, con i cinque attaccanti che riescono ad evadere dal gruppo sin dal primo chilometro di corsa. Rémy Mertz (Lotto-Soudal), Alexis Gougeard (AG2R-La Mondiale), William Clarke (EF Education First), Antoine Duchesne (Groupama-FDJ) e Marco Minnaard (Wanty-Groupe Gobert) trovano subito una buona intesa e il loro vantaggio sale immediatamente sino a cinque minuti con il solo Team Sunweb dietro a condurre l’inseguimento, ma senza forzare, presentandosi al primo GPM con un ritardo di quasi sei minuti.

Passano i chilometri e le salite, ma lo scenario resta a lungo invariato, con Minnaard che si prende i punti al GPM e i compagni di Michael Matthews a fare l’andatura in un gruppo in cui alcuni corridori perdono terreno in salita, per poi rientrare in discesa. Se al primo passaggio al traguardo il distacco scende a tre minuti, torna a quasi cinque minuti nella fase successiva, almeno fino a quando la UAE Team Emirates non si propone per dare manforte in testa al gruppo.

Da quel momento in poi il distacco cala abbastanza rapidamente, fino ad arrivare a circa due minuti ai piedi dell’ultima salita. A quel punto Gougeard prova a forzare l’andatura, staccando facilmente Mertz, Duchesne e Clarke, con il solo Minnaard che riesce a tenerne le ruote. La coppia prosegue di buona intesa, con il belga che passa in testa al GPM, come fatto in tutti i precedenti, mentre il francese continua a rilanciare pensando alla vittoria di tappa e alla maglia di leader visto che ha pochi secondi di ritardo nella generale.

Alle loro spalle cominciano tuttavia gli attacchi con Thomas De Gendt (Lotto-Soudal) che si porta appresso Pavel Sivakov (Team Sky) e Lucas Hamilton (Mitchelton-Scott), ma questo terzetto ha vita breve in seguito all’azione della LottoNL-Jumbo, con Steven Kruisjwijk che aumenta l’andatura tirando per tutta la salita e costringendo tutti a restare a ruota. Si staccano così numerosi corridori, fra i quali anche Michael Matthews, che deve dunque rinunciare alla sua maglia di leader non riuscendo poi più a rientrare.

Allo scollinamento resta appena un minuto agli attaccanti, che comunque non si arrendono e spingono a tutta nella discesa che porta verso un breve strappo prima di ritornare a scendere velocemente verso il traguardo. La coppia di testa sembra reggere bene, ma sullo strappo vede tutto il suo vantaggio crollare in seguito all’azione di Bahrain-Merida e Astana, che quasi annulla il tentativo.

Primo a riportarsi in testa è Daniel Martin, che rilancia un’azione di Dario Cataldo, Omar Fraile e Rui Costa. L’irlandese prova a rifiatare un attimo a ruota di Gougeard e Minnaard, ma il gruppo è vicinissimo ormai e a dieci chilometri dalla conclusione l’azione sembra destinata a concludersi. Gougeard tuttavia non si arrende e riparte da solo, guadagnando di nuovo terreno.

A cinque chilometri dalla conclusione ha nuovamente dieci secondi di vantaggio, ma quando al strada spiana per il francese non c’è più niente da fare e deve arrendersi al ritorno del gruppo, stavolta ineluttabile a causa di nuove accelerazione, tra le quali quella di Geraint Thomas (Sky) si rivela fatale per lui. A seguito di alcuni scatti, è Rudy Molard (Groupama-FDJ) a trovare la sparata più interessante, partendo a 1500 metri dalla conclusione e guadagnando un interessante margine.

A prendere di nuovo in mano la situazione è la Bahrain – Merida, che va a chiudere il tentativo per laciare la volata di Sonny Colbrelli. Il bresciano parte e sembra ormai fatta, ma contemporaneamente a lui parte anche Omar Fraile (Astana), che ha superato meglio le salite. Il basco riesce dunque a proseguire il suo sforzo più a lungo, relegando il bresciano in seconda posizione.

Ordine di Arrivo Prima Tappa Giro di Romandia 2018

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